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    Spazzolino elettrico: ha controindicazioni? Facciamo un po' di chiarezza


    Lo spazzolino elettrico ha controindicazioni? Se è di alta qualità, assolutamente no: ecco perché è preferibile a quello manuale.

     

    Lo spazzolino elettrico ha controindicazioni? Può danneggiare i denti? Nonostante la sua crescente e capillare diffusione, su questo utilissimo strumento circolano ancora pregiudizi e convinzioni errate. Si sa, a volte le nuove tecnologie faticano ad essere accettate, e il fatto che questo tipo di prodotti agisca in modo automatico può spaventare i più tradizionalisti: alcuni temono che possa essere troppo aggressivo su smalto e gengive e addirittura arrivare a rovinare i denti in modo irreversibile. Niente di più sbagliato, come vedremo! Analizziamo insieme le sue caratteristiche.

    Spazzolino elettrico: come nasce?

     

    Era il lontano 1939 quando in Svizzera fu inventato il primo modello di spazzolino elettrico. Negli anni 60, poi, negli Stati Uniti fu prodotto e commercializzato il primo prodotto su larga scala, il leggendario Broxodent. Nei decenni successivi e fino al presente, la ricerca non si è mai fermata e ha portato alla scoperta di nuovi materiali e nuove tecnologie che hanno reso lo spazzolino elettrico uno strumento indispensabile per l’igiene orale: dai modelli elettrici si è passati gradualmente a quelli sonici e ultrasonici, sempre più avanzati.

    Spazzolino tradizionale o elettrico?

     

    Perché dovresti scegliere uno spazzolino elettrico rispetto a uno manuale? Le ragioni sono molteplici: gli spazzolini elettrici sono più efficaci nella rimozione della placca, in quanto riescono a raggiungere anche i punti più difficili e compiono da soli i movimenti corretti per lo spazzolamento. Allo stesso tempo, aspetto importantissimo, le nuove tecnologie sono progettate per essere estremamente più delicate su denti e mucose, per evitare abrasioni e danni. Inoltre, hanno tante funzioni aggiuntive come modalità di pulizia personalizzabili, timer e app per guidare anche i più piccoli nell’igiene orale quotidiana.

    Lo spazzolino elettrico fa male?

     

    La risposta a questa domanda è no: non vi sono particolari controindicazioni legate allo spazzolino elettrico se non derivanti dalla cattiva qualità del prodotto scelto o da un uso scorretto. Puoi rischiare di danneggiare i tuoi denti o il cavo orale solo se scegli uno spazzolino scadente, se non lo usi nel modo giusto o per esempio se non cambi le testine con la giusta regolarità (i modelli più avanzati hanno sistemi automatici che ti avvertono quando è ora di sostituirle).

    Come utilizzare lo spazzolino elettrico

     

    Lo spazzolino elettrico è molto efficace, ma non è magico! Sottolineiamo, se mai ce ne fosse bisogno, che è necessario utilizzarlo su tutte le superfici dentali, senza trascurare nessuna zona della bocca (anche se difficile da raggiungere) per almeno 2 minuti per volta, almeno due volte al giorno: solo con un uso regolare e quotidiano è possibile combattere la placca ed evitare la formazione delle carie.

    La gamma Philips Sonicare

     

    LÈ il momento di mandare in pensione il tuo spazzolino manuale e di scegliere un modello più avanzato! Gli spazzolini elettrici Philips Sonicare sono 10 volte più efficaci di quelli tradizionali nella rimozione della placca*, e grazie alla loro tecnologia sonica detergono tutta la superficie dentale in modo estremamente delicato: i loro 62.000 movimenti al minuto generano microbolle che puliscono ogni punto della bocca senza danneggiare lo smalto dentale e le gengive. Lo spazzolino elettrico non rovina i denti, anzi li protegge, donandoti una sensazione di pulizia mai provata prima!

    * Studio condotto negli USA nel 2014 su 129 soggetti.

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