Allergeni a casa

I risultati preliminari di uno studio condotto dal Centro di ricerca tedesco sulle allergie e l'ambiente indicano che i purificatori d'aria Philips possono rimuovere rapidamente gli allergeni degli acari della polvere domestica dall'aria interna.

Il Prof. Dr. Jeroen Buters e un team di ricercatori del Centro di ricerca tedesco sulle allergie e l'ambiente (ZAUM) hanno recentemente condotto uno studio per testare i purificatori d'aria Philips in abitazioni reali.

Il ZAUM appartiene all'Università tecnica di Monaco (TUM) e all'Helmholtz Zentrum München (HMGU) ed è membro del Centro tedesco per la ricerca polmonare. Come indicato sul sito web del centro, "lo scopo del ZAUM è promuovere la ricerca sulle malattie allergiche per acquisire informazioni meccanicistiche sulla malattia e promuovere gli sviluppi terapeutici al fine di fornire una migliore assistenza ai pazienti o anche essere in grado di prevenire l'insorgenza di malattie allergiche."

Il materiale fecale degli acari della polvere domestica (HDM) è la fonte principale degli allergeni interni, che una volta sollevati vengono trasportati nell'aria come particolato (PM). Lo studio ha esaminato le prestazioni dei purificatori d'aria Philips nella rimozione degli allergeni HDM e di altre frazioni di PM dall'aria ambiente in 22 abitazioni di Monaco, Germania. "Sapevamo dai test di laboratorio e dai test nelle camere ambientali che i nostri purificatori d'aria sono molto potenti nel filtraggio delle sostanze inquinanti dall'aria, ma volevamo confermare che gli allergeni e il particolato possono essere rimossi anche in condizioni più realistiche. Pertanto, abbiamo collaborato con il Prof. Dr. Buters per testare il nostro nuovo modello AC4236 nelle camere da letto delle case in cui vive effettivamente la gente" spiega Michael Scheja, Principal Scientist di Philips Research.

Oltre a essere portatore di diversi tipi di allergeni, il particolato è noto per un'ampia gamma di effetti negativi sulla salute che influiscono sul sistema respiratorio e cardiovascolare (sintomi respiratori, aggravamento dell'asma, aumento dei ricoveri ospedalieri, ecc.) 

Recentemente le misurazioni sono state completate e i risultati preliminari indicano che utilizzando i purificatori d'aria non vengono solo ridotti gli allergeni degli acari della polvere domestica trasportati dall'aria, ma anche il materiale particellare che copre le particelle ultrafini, PM1, PM 2.5 e PM 10. Minore è la quantità di queste sostanze nocive nell'aria, minore è la quantità disponibile per l'inalazione diretta da parte degli occupanti dello spazio interno.

È in corso un'analisi dettagliata di tutti i dati raccolti durante lo studio ed è in preparazione una pubblicazione dei risultati finali in una rivista specializzata. Si prevede che i risultati saranno presentati per la pubblicazione peer-reviewed nel corso di quest'anno.

Il Prof. Dr. Buters, vice direttore del ZAUM (Centro di ricerca tedesco sulle allergie e l'ambiente) di Monaco di Baviera, Germania, afferma che "Per quanto ne sappiamo, questo è lo studio più completo a dimostrazione del fatto che i purificatori d'aria portatili possono ridurre la presenza di HDM a diffusione aerea e di altri allergeni in diverse frazione di separazione delle particelle a una certa dimensione nelle abitazioni".