Il ciclo dopo il parto

Può anche capitare che il ciclo ricompaia mentre state allattando. E può succedere che con la ricomparsa delle mestruazioni si possa verificare un calo temporaneo della produzione di latte e che il suo sapore cambi a causa degli sconvolgimenti ormonali. Il vostro bebè potrebbe sentire la differenza e non apprezzarne il gusto. Il corpo di ogni donna e le circostanze sono diverse, quindi non c’è alcun criterio affidabile per predire esattamente quando ricomparirà il primo ciclo post-partum.

Ma c’è un ulteriore importante questione da considerare: prima di quel primo giorno di mestruazioni, è possibile rimanere incinta di nuovo (e non crediate a chi vi dice il contrario). Questo succede perché l’ovulazione precede le mestruazioni nel ciclo mensile (Fonte: Susan Scott Ricci, Terri Kyle– Maternity and Pediatric Nursing 2008).

Il ritorno alla fertilità

È tanto diffusa quanto falsa la credenza che allattare il neonato al seno protegga sempre e comunque dalla possibilità di una gravidanza. Vediamo perché: l’allattamento è possibile grazie ad elevati livelli di prolattina nel corpo materno, ed essi si mantengono tali grazie alla suzione del capezzolo da parte del bambino. Dunque, più l’allattamento è frequente, esclusivo e prolungato, più alta sarà la prolattina in circolo. Questo ormone ha un effetto inibitorio sull’ovulazione: dunque più serrati saranno i ritmi di allattamento al seno, più elevata si manterrà la prolattina e più il ritorno dell’ovulazione tenderà a tardare (e con essa il primo ciclo mestruale dopo il parto). Per questo è importante affrontare l’argomento con il proprio ginecologo di fiducia.

La lochiazione

Nel periodo immediatamente successivo al parto, tutte le donne, sia che abbiano partorito per via vaginale sia con cesareo, faranno esperienza delle lochiazioni (dette anche “i lochi”).
Niente di spaventoso, non allarmatevi non è il mostro di Lockness. Si tratta semplicemente di un processo fisiologico, che consiste dapprima in un sanguinamento vaginale di colore rosso, molto simile ad un flusso mestruale, ma tipicamente più abbondante. È dovuto all’eliminazione da parte dell’utero dei residui placentari e delle cellule epiteliali.
Questo tipo di emorragia termina solitamente entro 3-5 giorni dal parto ed è seguito da una fase di sanguinamento più lieve, di colore bruno o rosato che prosegue fino ai 10-14 giorni dal parto e gradualmente diminuirà nel corso delle 2-3 settimane successive.
Nel complesso, la durata di questi sanguinamenti è molto soggettiva (fino anche a 6 settimane) e la fine delle lochiazioni può essere stabilita dopo che sono trascorsi almeno 3-4 giorni in assenza di sangue. Da questo punto in poi, i lochi potranno proseguire assumendo però una colorazione bianca o opaca, che può durare ancora diverse settimane.
Dopo la fine del sanguinamento, comincia solitamente l’attesa del ritorno del ciclo mestruale.

Il capoparto

Con la comparsa del capoparto, nome con cui si definisce il primo flusso mestruale vero e proprio che si presenta dopo il parto, ogni mamma tornerà ai suoi bioritmi abituali. E’ estremamente soggettiva e variabile da mamma a mamma ed in parte legata all’allattamento, alla sua durata ed alla sua frequenza. Ma in realtà c’è un altro fenomeno con cui potrebbe essere confuso: il “sanguinamento della sesta settimana” , ovvero un’ulteriore forma di sanguinamento che si presenta dopo la fine delle lochiazioni, ma entro 56 giorni dal parto (quindi entro le prime 6-8 settimane). L’ OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha pubblicato 12 raccomandazioni su tempi e modi della cura postnatale di madre e bambino per un periodo che copre le sei settimane successive al parto e rassicura confermando che un quarto delle donne avrà il sanguinamento della sesta settimana. Non preoccupatevi se passeranno molti mesi prima che il capoparto si ripresenti, anche più di un anno per alcune mamme, perché se state allattando è un’eventualità frequente.
Non allarmatevi se il vostro flusso mestruale torna più pesante o più leggero di quanto non fosse prima di diventare una mamma. Potrebbero ripresentarsi cicli irregolari in un primo momento. Se le mestruazioni non tornano regolari dopo alcuni mesi, o se avete avuto mestruazioni molto abbondanti per più di due o tre cicli, lasciatevi consigliare dal vostro ginecologo di fiducia. Saprà sicuramente rassicurarvi e darvi indicazioni che vi faranno sentire più tranquille.