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    Pulizia denti a ultrasuoni: tutto quello che c’è da sapere 


    La pulizia dei denti a ultrasuoni si può fare anche a casa? Ecco gli strumenti migliori per prenderti cura della tua igiene orale. 

     

    Chi non desidera denti bianchi e gengive sane? La pulizia denti a ultrasuoni è oggi una delle soluzioni più efficaci per mantenere un sorriso luminoso e prevenire la formazione di placca e tartaro.Negli ultimi anni, questa tecnologia ha permesso di ottenere risultati professionali anche a casa grazie a dispositivi avanzati come gli spazzolini ultrasonici e gli spazzolini sonici.

     

    Su questo articolo troverai le risposte ai tuoi dubbi sulla pulizia dei denti a ultrasuoni a casa. In più, risponderemo alle seguenti domande:

     

    • Cos’è la pulizia denti a ultrasuoni?
    • Cosa scegliere tra spazzolino sonico o ultrasonico?
    • Spazzolino elettrico o sonico, quali sono le differenze?
    • Come funziona la rimozione del tartaro a ultrasuoni?

     

    Continua a leggere per scoprirne di più.

     

    Nota importante: le informazioni contenute in questo articolo hanno il solo scopo informativo. Per qualsiasi problema dentale o gengivale, consulta sempre un dentista qualificato.

    Che cos’è la pulizia denti a ultrasuoni?

     

    La pulizia denti a ultrasuoni, o detartrasi ultrasonica, è un trattamento professionale che sfrutta vibrazioni ad altissima frequenza per eliminare il tartaro e la placca dentaria. L’apparecchio a ultrasuoni per la pulizia denti, chiamato ablatore, emette onde che frantumano le incrostazioni senza danneggiare smalto o gengive.

     

    Questo processo di ablazione del tartaro con ultrasuoni è rapido, preciso e indolore. Inoltre, consente di raggiungere aree difficili come gli spazi interdentali o il bordo gengivale. Le linee guida cliniche nazionali e le società scientifiche odontoiatriche raccomandano controlli igienico-professionali e detartrasi con una frequenza generalmente compresa tra 6 e 12 mesi. Nei pazienti a rischio la detartrasi può essere consigliata ogni 3–6 mesi.1

    Pulizia dei denti a ultrasuoni a casa: è possibile?

     

    Grazie ai progressi tecnologici, è adesso possibile usare la tecnologia a ultrasuoni per la pulizia denti anche a casa. I moderni dispositivi per uso domestico consentono, infatti, di mantenere la bocca pulita tra una seduta professionale e l’altra.

     

    Gli strumenti più comuni sono gli spazzolini ultrasonici e gli spazzolini sonici. I primi utilizzano onde ultrasoniche ad alta frequenza per sgretolare la placca, mentre i secondi combinano vibrazioni rapide con un movimento fluido, garantendo una pulizia delicata ma al contempo profonda.

     

    Per ottenere dei risultati ottimali nella pulizia denti con spazzolino elettrico sonico o ultrasonico, segui questi semplici passaggi:

     

    1. Usa una testina morbida e posiziona lo spazzolino a 45° rispetto alle gengive.
    2. Lascia agire le microvibrazioni, evitando di esercitare troppa pressione.
    3. Completa la tua routine di pulizia usando il filo interdentale e un collutorio antibatterico.

    Spazzolino sonico o ultrasonico: quale scegliere?

     

    La differenza tra spazzolino sonico o ultrasonico risiede principalmente nella frequenza delle vibrazioni e nell’intensità della pulizia. Gli spazzolini sonici operano a una frequenza compresa tra 20.000 e 40.000 movimenti al minuto, generando microbolle che rimuovono efficacemente la placca anche nelle zone difficili da raggiungere. Sono ideali per l’uso quotidiano, soprattutto per chi ha gengive sensibili.

     

    Gli spazzolini ultrasonici, invece, lavorano a frequenze molto più elevate, superiori al milione di cicli al secondo. Queste onde ultrasoniche si disfano della placca batterica in profondità senza un movimento visibile delle setole, offrendo una rimozione del tartaro a ultrasuoni di livello superiore. Tuttavia, sono dispositivi più costosi e consigliati a chi desidera un livello di igiene professionale anche a casa.

    Spazzolino elettrico o sonico: cosa cambia davvero?

     

    Molte persone ormai non si chiedono più cosa scegliere tra uno spazzolino elettrico o manuale, ma se sia meglio utilizzare uno spazzolino elettrico o uno sonico. Gli spazzolini elettrici tradizionali rimuovono la placca grazie a un’azione oscillante meccanica (o rotante), mentre quelli sonici combinano le vibrazioni con un movimento fluido che favorisce la pulizia anche tra gli spazi interdentali.

     

    Rispetto a uno spazzolino elettrico, il modello sonico risulta più delicato e riduce il rischio di abrasione dello smalto. La differenza principale sta nell’efficacia della pulizia e nella protezione delle gengive: i sonici garantiscono un’igiene profonda e rispettosa della mucosa orale.

    I benefici principali della pulizia denti a ultrasuoni a casa o in studio dentistico

     

    La pulizia denti a ultrasuoni garantisce numerosi vantaggi: è efficace nella rimozione del tartaro, sicura per smalto e gengive e contribuisce a prevenire carie e infiammazioni. I nuovi spazzolini ultrasonici e spazzolini sonici permettono di prolungare questi effetti anche a casa, assicurando un’igiene costante e profonda.

    Come funziona la rimozione del tartaro a ultrasuoni: guida passo-passo

     

    Ecco una guida passo-passo che spiega come funziona la pulizia denti a ultrasuoni, utile per comprendere il processo sia in studio dentistico che a casa:

     

    1. Il dispositivo viene attivato e impostato sulla giusta intensità.
    2. La punta vibra ad alta frequenza, frantumando il tartaro.
    3. L’acqua nebulizzata elimina residui e batteri.
    4. Il risciacquo finale lascia una sensazione di freschezza e pulizia.

     

    Questa ablazione del tartaro con ultrasuoni è rapida, indolore e permette di ottenere risultati visibili già dopo una sola seduta.

    Gli spazzolini Philips

     

    Gli spazzolini elettrici Philips Sonicare sono basati sulla tecnologia sonica che, assicurando fino a 62.000 movimenti al minuto, genera un’azione pulente fluidodinamica profonda ma delicata: agisce, infatti, mediante sottili microbolle che eliminano la placca senza danneggiare le superfici dentali e le mucose, ma che riescono a raggiungere ogni zona della bocca, anche i punti più difficili come gli spazi interdentali. 

     

    Sono, quindi, l’ideale per prenderti cura della tua igiene orale, giorno dopo giorno: per una sensazione di pulizia mai provata prima!

    Pulizia professionale e mantenimento quotidiano

     

    La tecnologia a ultrasuoni ha rivoluzionato il modo di prendersi cura dei denti. Tuttavia, anche se la pulizia denti ultrasuoni a casa è utile per mantenere l’igiene, non sostituisce la detartrasi professionale. Durante una visita in studio, infatti, l’igienista utilizza un apparecchio a ultrasuoni per la pulizia denti più potente, che permette la rimozione del tartaro a ultrasuoni anche sotto la gengiva.

     

    Dopo la seduta, è importante mantenere i risultati con una corretta routine quotidiana: spazzolare i denti due volte al giorno con uno spazzolino sonico o ultrasonico, usare un dentifricio al fluoro e limitare cibi pigmentanti come caffè, vino o tè2.

     

    Quindi, che tu scelga uno spazzolino sonico o ultrasonico, oppure preferisca una pulizia denti con spazzolino elettrico, l’importante è mantenere costanza e delicatezza nella tua routine quotidiana.Effettua la pulizia professionale dal dentista almeno una volta all’anno e, per ogni dubbio o problema, rivolgiti sempre a un professionista.

     

     

    Fonti:

    1 Ministero della Salute, Linee guida nazionali per la promozione della salute orale e  la prevenzione delle patologie orali in età adulta 

    2 Ministero della Salute, Raccomandazioni per la promozione della salute orale in  età perinatale 

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