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    L’ora del bagnetto del neonato: come e quando farlo

    Un bel bagnetto caldo e profumato può diventare un vero momento di gioco e di coccole per te e per il tuo bambino! L’ora del bagnetto del neonato, infatti, oltre che un’indispensabile routine di pulizia e di igiene quotidiana, ha un interessante lato ludico e un’utilissima funzione di relax che non sempre viene tenuta nella giusta considerazione. Vediamo insieme come e quando fare il primo bagnetto e i consigli più utili per farlo al meglio e in tutta sicurezza.

    Bagnetto

    Per gli esperti, il primo bagnetto di un neonato non andrebbe fatto finché non è caduto il cordone ombelicale¹, di norma intorno al 10°- 15° giorno di vita: fino ad allora l’acqua impedirebbe alla pelle intorno all’ombelico di cicatrizzarsi correttamente. In questo periodo potrai lavare il tuo bambino direttamente sotto al getto d’acqua (singolarmente viso, mani, piedini, sederino) e utilizzare un detergente oleoso, specifico per la pelle dei neonati, da applicare localmente con un batuffolo di cotone. Una volta caduto il cordone, via libera al bagnetto vero e proprio!

     

    Per il tuo piccolo il momento più indicato per il bagnetto è la sera, possibilmente prima della pappa. Infatti il tepore e il rumore confortante dell’acqua, insieme ai profumi e alle tue coccole, aiuteranno il bebè a rilassarsi e a prepararsi a riempire il pancino prima di andare a nanna.

     

    Per iniziare, assicurati che l’ambiente prescelto sia caldo, pulito, confortevole e lontano da correnti d’aria. Ciò che occorre è una vaschetta specifica per bebè, realizzata in pratico materiale plastico e riempita di acqua calda. In alternativa esistono anche delle sdraiette da bagno per neonati, ideate per sostenere correttamente il bebè e che possono anche essere direttamente posizionate nella vasca da bagno di casa.

     

    Assicurati che la temperatura dell’acqua sia intorno ai 36°-37°, ossia il più vicino possibile alla temperatura corporea: puoi utilizzare un apposito termometro per il bagnetto oppure immergere un gomito nell’acqua. Aggiungi un detergente oleoso oppure in crema, purché sia un prodotto anallergico, specifico per bambini e in grado di rispettare il PH della pelle del tuo piccolino ancora così morbida e delicata.
     

    A questo punto siete pronti per iniziare: immergi il piccolo fino alle spalle facendo passare il tuo braccio intorno alle sue spalle, tenendolo delicatamente e facendo sempre molta attenzione a sostenere il collo e la testa. Con la mano libera lavalo con cura dalla testa ai piedini, senza tralasciare nulla, comprese le orecchie e il collo. Vedrai quanto gli piacerà e quanto sarà bello vederlo ridere e sguazzare! Finché è ancora molto piccolo la giusta durata per un bagnetto è di circa di 10 minuti, sufficienti per una pulizia accurata e ad evitare che la pelle si rovini. Quando sarà più grande potrete sbizzarrivi più a lungo tra bolle, paperette e giochini galleggianti!
     

    Appena uscito dall’acqua asciugalo bene, senza dimenticare nessuna delle sue pieghe paffutelle, tamponandolo senza mai strofinare per non irritare la pelle, evitando sempre spifferi e correnti d’aria fredda. Ora che è bello asciutto e pulito, divertiti a completare il bagnetto con delle creme idranti adatte alla sua pelle, oli emollienti o talchi profumati che, oltre a renderlo irresistibile, lo aiuteranno a rilassarsi e a prepararsi dolcemente per la nanna.

     

    ¹Caring for Your Baby and Young Child: Birth to Age 5 (Copyright © 2009 American Academyof Pediatrics) – See more at: http://www.infermieriperlasalute.it/losaiche/si-puo-fare-il-bagnetto-prima-della-caduta-del-moncone-ombelicale–id353.htm#sthash.rIauQlhZ.dpuf

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